LA MAPPA VISIBILE DI ISAURA, CITTA’ INVISIBILE
Eccola, la nostra mappa di Isaura. Le città invisibili di Italo Calvino sono state sempre un grande motore di fantasia e immaginazione per artisti, architetti, scrittori e non solo.
Da quando abbiamo scelto questo nome, dopo un’ampia consultazione di amici e conoscenti, Rosaria Torquati, una vita con la passione del disegno, ha messo a punto decine di ipotesi di lavoro, bozzetti, schizzi, disegni. In molte chiacchierate, telefonate chilometriche e scambi di mail tra lei, noi soci fondatori di questa Isaura e Diego Mencarelli, creatore di questo sito, si sono manifestati, pian piano, i nomi dei luoghi della città, corrispondenti alle sezioni del sito, e la sua forma. Fino ad arrivare a questa, con i disegni degli scorci e dei luoghi visibili in ogni singola sezione.
Sono trascorsi solo due mesi trascorsi dalla nascita dell’associazione, uno e mezzo dall’avvio del sito. Ora c’è la mappa, quella di una città di forma circolare, senza mura, ma con le sue quattro porte, della saggezza, della luce, dei sensi e dei sogni, aperte a tutti, dai quattro punti cardinali.
Per Italo Calvino questa “città dai mille pozzi” mette in relazione il Visibile e l’Invisibile. Contiamo di essergli, il più possibile, fedeli. Ciò che non c’è ancora si può immaginare, prima o poi verrà.
Benvenuti ai visitatori, ai lettori, ai curiosi, e anche, perché no?, agli scettici e ai critici. Ogni suggerimento e consiglio sono benvenuti. Nella nostra città di Isaura quello che non manca è lo spazio.